Ministero della pubblica amministrazione

Articolo di Alida, Alice, Gianni, Andrea, Rebecca (secondo anno scuola secondaria)

Nelle nostre interviste abbiamo chiesto ai passanti opinioni e commenti riguardo la raccolta differenziata e la pulizia della città.

Antonio, Alessandra e Clara, adulti,  hanno  affermato che, seppur richiede impegno,  differenziare la raccolta dei rifiuti è fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e soprattutto per migliorare le condizioni future di vita di noi giovani.  Altri intervistati, molti dei quali giovani, hanno risposto con frasi come: “è giusto farla”,” è un ottimo progetto”, “se si facesse sarebbe una buona cosa”, “è un’ottima iniziativa importante per il futuro”.

Dalle risposte raccolte si intuisce il generale assenso per la raccolta differenziata; addirittura qualcuno vorrebbe far di più per migliorare il nostro futuro. Questo è un buon indicatore per capire che le persone oggi sono più sensibili ai problemi dell’ambiente.

Abbiamo chiesto se è soddisfacente il lavoro degli operatori ecologici.  La maggior parte degli intervistati ha affermato che si potrebbe far di meglio e operare con maggiore frequenza.  Il centro storico, secondo i passanti è abbastanza pulito però nel resto della città si potrebbe far di più.

Molti intervistati hanno evidenziato l’inciviltà di chi lascia escrementi di cane sulla strada e sui marciapiedi e lancia sigarette per terra. Alberto ha affermato come questa maleducazione evidenzia la mancanza di rispetto nei confronti delle altre persone. Santina, anziana ed elegante signora, ha affermato: “bisognerebbe prenderli a schiaffi dalla mattina alla sera! Sono sporchi di loro, perciò sporcano di loro!”.

Abbiamo chiesto un parere riguardo i permessi per circolare in macchina in centro storico; le risposte sono state molto differenti tra loro: “Se ci si abita per forza”. “No secondo me è sbagliato inquinare e disturbare chi vice ne centro storico.”, “Si è necessario per tutte le attività commerciali e per chi lavoro in centro”. “No perché il centro storico deve essere una zona esclusivamente pedonale”. “Si perché sono delle strade come tutte le altre!”. Capiamo che su questo argomento le persone hanno idee differenti!

Gli allievi del Corso PON “Gaudiano Online” intervistano i pesaresi.

Articolo di Lorenzo, Ottavia, Laert, Paola, Antonia e Jennifer (II anno Scuola Secondaria)

Partecipando al  progetto   “Gaudiano Online”  ci siamo anche cimentati nell’intervistare alcuni passanti per raccogliere opinioni sulla musica di oggi e sulle preferenze musicali.

In tanti, giovani e meno giovani, hanno risposto volentieri e con curiosità alle nostre domande.

Alla domanda riguardante il cantante preferito, in molti, come il  signore Giovanni, hanno affermato di stimare ed ascoltare le canzoni di Freddie  Mercury. La signora Silvia ammira molto Ligabue mentre il nostro coetaneo Andrea così come altri giovanissimi ascoltano musica trap e hip hop. Gli intervistati di età più adulta ascoltano il jazz, il metal e il blues.

Quando abbiamo chiesto opinioni riguardo l’importanza dell’educazione musicale la risposta è stata unanime: sono tutti d’accordo nell’affermare che la musica sia d’aiuto al benessere generale di tutti i cittadini,  educando in particolare i  giovani ad affrontare in modo più sereno i tempi in cui viviamo.

Abbiamo incontrato, nei pressi del conservatorio “G. Rossini”, diversi studenti stranieri o comunque non di Pesaro e a loro abbiamo chiesto pareri sulla storia musicale della nostra città. Un gruppo di ragazzi spagnoli, in Italia per creare un videoclip su Rossini, ha affermato che è una bellissima città stessa risposta data da Alessia e Caterina, due ragazze di Urbania e Fossombrone.

Abbiamo ascoltato anche le testimonianze di due anziane signore che  hanno trasmesso l’educazione musicale ai  loro figli, in particolare ci ha colpito il racconto di Maria che  ha salvato il proprio figlio dalla depressione grazie al suono del piano e del violino.

 

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